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Cinque anni dopo la sua ultima visita, l'Ultimate Cup European Series è tornata sul circuito del Mugello. Sulle colline toscane, il tempo ha aggiunto pepe a gare già molto combattute in tutte le categorie.

Coppa Europa Endurance Prototipi: Graff di nuovo in testa, Virage battuta da RLR M Sport

Un circuito altamente tecnico, un meteo più che capriccioso e più di trenta prototipi in pista: questo è stato il menu della 4 Ore del Mugello. Le NP02 e le LMP3 hanno disputato una gara accorciata di quasi due ore dopo che la bandiera rossa ha interrotto l'evento per motivi di sicurezza.

Dopo una prima parte di 40 minuti e una seconda parte di 1h20, Graff Racing ha ottenuto una doppietta. Sul gradino più alto del podio ha trionfato la vettura N°7 di John Corbett e James Winslow. I due piloti non hanno lasciato la top-3 dal secondo appuntamento dell'anno a Portimão. I leader della classifica generale si sono dimostrati molto solidi e hanno ottenuto un risultato fondamentale in vista del titolo.

Eric Trouillet, Luis Sanjuan e Loris Kyburz hanno ottenuto un ottimo secondo posto. Racing Spirit of Léman si è piazzato terzo grazie a Jacques Wolff e Nicolas Maulini.
MVS2 Racing ha piazzato una vettura nella top-4, la N°28 di Philippe Cimadomo e Tim Mérieux. Karen Gaillard, Iko Segret e Marc Faggionato hanno concluso ancora una volta nel gruppo di testa. La N°71 di ANS Motorsport è ancora alla ricerca del primo podio dell'anno. RLR M Sport ha ottenuto il suo primo successo in LMP3. Il team britannico ha messo fine all'imbattibilità del Team Virage nel 2024. I campioni in carica sono comunque riusciti a piazzare due delle loro auto sul podio. La N°88 di Daniel Macia, Raphael Narac e Jacek Zielonka ha battuto la N°1 di Sacha Lehmann, Axel Gnos e Georgios Kolovos.

Ultimate Formula Cup: Soldavini azzera il suo deficit in campionato

In un solo incontro, Juan Francisco Soldavini ha praticamente azzerato il suo deficit nella classifica generale. Dopo aver chiuso a 37 punti dal leader Enzo Richer (Formula Motorsport), l'argentino è ora a 3,5 punti dal lussemburghese! In ottima forma a Hockenheim, l'argentino è arrivato al Mugello in piena fiducia. Il pilota di Art-Line Virage ha lasciato l'Italia con tre vittorie all'attivo. Il pilota di Formula Motorsport deve riprendersi a Magny-Cours o rischia di essere superato dal secondo classificato.

Nella categoria Gentleman, le gare sono state molto combattute, con tre vincitori diversi: Frédéric Boillot (Race Motorsport), Laurent Wutrich (Lamo Racing) e Aubin Robert-Prince (Lamo Racing). La TS Corse non ha avuto rivali nella classe FR2.0, perché Lopez Nano ha travolto tutti.

Trofeo GT Endurance: Un podio amaro per Vortex

Il team Vortex ha lasciato il Mugello con emozioni contrastanti. Da un lato, la soddisfazione di aver concluso la prima gara dell'anno del Trofeo GT Endurance, per di più sul secondo gradino del podio. Dall'altro, la delusione per essere arrivati così vicini a un grande successo con la versione 2.0.

Al termine delle 4 ore di gara, durante le quali il tempo ha giocato a sfavore, Arnaud e Olivier Gomez erano in testa all'ultimo giro. Il primo ha visto la Mercedes Vinama by GET Speed superarlo nel settore 2. Dopo aver resistito per diversi minuti, ha ceduto a poche curve dalla bandiera a scacchi. Ameerh Naran e Tom Jackson hanno infine conquistato la vittoria. Il Team Visiom (Jean Paul Pagny, Jean Bernard Bouvet, David Hallyday) ha completato il podio.

2B Autosport ha piazzato due vetture nella top-3 della Porsche Cup. La N°7 di Hugo Chevalier, Olivier Favre e Yann Penlou ha vinto, mentre la N°14 della famiglia Vandewoestyne è arrivata terza. Il Net'Cuv Racing (Ulric Amado, Michael Desmaele) ha conquistato il secondo posto alla sua prima apparizione.

La Vortex N°701 (Jimmy Luminier, Christophe Derouineau, Stéphane Gouverneur), la Ginetta GT4 CMR (Hugo Mogica, Laurent Mogica, Thibaut Mogica) e la Chazel Technologie Course Alpine N°19 (Benoit Marion, Julien Bounie e Olivier Martinez) hanno vinto le rispettive classi.

 

Trofeo GT Sprint: La SR&R brilla sul terreno di casa
Come ogni volta che scende in pista, Francesco Atzori ha vinto. Tuttavia, le due vittorie in casa hanno avuto un sapore speciale per l'italiano, dato che la sua famiglia e i suoi sponsor erano presenti per assistere al suo successo.

Il team SR&R ha vinto un'altra gara grazie a Lourenço Monteiro. Nella UCS3, il team di Manfredi Ravetto ha ottenuto un tempo eccezionale. Il team transalpino ha fatto un grande passo avanti verso i titoli alla fine dell'anno.

Unica vettura a battere una Ferrari nella classifica generale, la Renault RS01 ha fatto una rimonta trionfale grazie a Emmanuel Collard. Eric Debard (Debard Automobiles by Racetivity), due volte, Karl Vandewoestyne (2B Autosport) e Lionel Rigaud (GP Racing Team) hanno condiviso le vittorie nella categoria Porsche Cup.

Alfredo Hernandez (BDR Competition Grupo Prom) ha vinto tre volte nella UCS2, mentre André Zaphiratos (Driv'N) è rimasto imbattuto nella UCS4.


Legends Cars Cup: una feroce battaglia per la vittoria

120 millesimi è stato lo scarto maggiore tra i primi tre piloti in ogni gara. Il round italiano della Legends Cars Cup non ha fatto eccezione alla regola. Florian Baloche e Maxime Lieutenant hanno vinto nella classe Elite Pro, mentre Maxime Sonntag è stato sempre a un soffio dal successo.

Nella categoria Elite, Fabien Lodey e poi Emmanuel Burel hanno battuto il leader del campionato. Quest'ultimo, Pierre-Lauryl Broussaud, ha vinto l'ultima gara del weekend.

 

 

 

Dalla prima vittoria con la Ferrari 499P in Texas nel giorno del trionfo di Charles Leclerc a Monza al debutto al Mugello Circuit nella ELMS, il campionato Endurance in puro spirito Le Mans, il 27-29 Settembre

 Robert Kubica è pronto per una nuova sfida. Il fine settimana del 27-29 settembre Robert Kubika sarà all’Autodromo Internazionale del Mugello per il debutto della European Le Mans Series sul tracciato toscano.  Un circuito che lo stesso Robert mette al pari di Suzuka e Spa per bellezza e difficoltà di guida, ma che per lui sarà ancora più affascinante perché rappresenta una grande novità.

Polacco di nascita e italiano d’adozione, la sua carriera è stata una corsa sulle montagne russe. Tra le strade di Cracovia, Robert si era innamorato del mondo dei motori, che tanto dà quanto toglie. Dai successi nei kart al mondo dorato quanto spietato della F1, dal terribile incidente nei rally nel 2011 alla straordinaria vittoria ad Austin Texas nel Campionato del Mondo Endurance WEC  lo scorso 1 settembre su Ferrari, Kubica di motori ne ha visti di tutti i tipi.

 

Complimenti per la straordinaria vittoria in Texas, arrivata la domenica in cui Charles Leclerc dominava a Monza nel GP d’Italia

“E’ stata una bellissima gara e sono contento per la Ferrari. Non era mai successo prima: vincere in due campionati mondiali nello stesso giorno”.

 

Al via con AF Corse al volante di una Ferrari 499P numero 83 Giallo Modena, non hai deluso le aspettative

“Ci voleva questo risultato. La stagione finora non era stata facile. Eravamo consapevoli di avere un grande potenziale ma i risultati in qualche modo non rispecchiavano il nostro livello”.

 

Hai avuto modo di seguire in tv la F1 a Monza?
“Sono un appassionato, ma quando ho le gare mi concentro totalmente in quello che faccio. Charles è un campione, sono contento per lui. Vincere a Monza e a Monaco sono due highlight della stagione, due GP iconici per cui i miei complimenti e gli auguro una Ferrari competitiva su tutti i circuiti”.

 

Dalla F1 all’Endurance. Come cambia l’approccio alla gara?

“Rispetto al passato, le macchine moderne non soffrono guasti per cui è diventata una sprint. Il format del WEC è di sei ore o più, quattro per la ELMS (European Le Mans Series). Più che la durata, cambia l’approccio. Dai kart alla F1, il pilota corre per se stesso, invece nell’Endurance condividi l’abitacolo con altri due piloti. Il DNA del pilota certo non cambia: devi estrarre il massimo da te stesso e dal pacchetto, ma il risultato di squadra conta più di quello personale. Non solo, diversamente dalla F1, nella ELMS ci sono più categorie, una griglia con oltre 40 macchine e piloti di diverso calibro.  Questo aggiunge un altro fattore che può condizionare la gara: ci sono piloti vincenti, ex piloti di F1, ama anche gentlemen drivers”.

 

Cosa ti affascina del Campionato ELMS? 

“Mi piace il format che racchiude l’essenza del motorsport: quattro ore di gara, una griglia molto competitiva con oltre 40 vetture, piloti e team di alto livello nei circuiti più belli d’Europa. Dopo la F1 e la F2, la LMP2 è la categoria più veloce, penso che al Mugello gireremo in 1’32”.

 

C’è un punto del Mugello che ti piace di più?

“La pista è talmente bella che è difficile trovare un punto che non lo sia, ha un bel flow. Le Arrabbiate restano comunque due curve mitiche. Come categoria di tracciati, metto Il Mugello insieme a Suzuka e Spa per bellezza e difficoltà di guida. Forse perché ci ho corso solo una volta, mi affascina ancora di più. Sarà una novità. Non vedo l’ora”.

 

Infine, cosa vorresti dire ai tifosi?

“Quest’anno vedo tanta gente alla ELMS, soprattutto giovani e questo fa molto piacere. Spero di vedere tanta gente al Mugello, anche perché il biglietto è molto accessibile e permette di vedere le macchine e i piloti da vicino: il paddock, la passeggiata box, lo schieramento in griglia. E’ una cosa rara nel Motorsport, per cui invito tutti a passare un weekend tra le verdi colline del Mugello alle porte di Firenze e a tifare la mia macchina, la numero 14”.



Due giornate intense di appuntamenti al Mugello,con la Ultimate Cup Series che è ritornata al dopo l’avventura del 2019, anno di nascita della serie. Nella giornata di oggi, si è concluso l’evento del Trofeo GTS, dedicato alle vetture Gt. Un format interessante con quattro gare Sprint da venticinque minuti. In pista anche i prototipi che domani si sfideranno nella gara da quattro ore, uno schieramento importante con trentasei vetture al via tra LMP3 e NP02 (Nova Proto). L’alto numero dei partecipanti è dovuto al fatto che a fine mese proprio al Mugello arriverà il Campionato ELMS. Concluso anche l’appuntamento con le Legends Cars Cup che hanno dato spettacolo con numerosi colpi di scena. Chiuso anche il capitolo dedicato alla Formula Cup, schieramento interessante con tanto spettacolo. Domani, giornata molto intensa che prevede le qualifiche dell’European Endurance Prototype Cup e la relativa gara da quattro ore e l’altra quattro ore per quanto riguarda l’Ultimate GT Endurance Cup.

La pausa estiva è finita per l'intero paddock della Ultimate Cup European Series. Piloti e squadre si ritroveranno questo fine settimana qui al Circuito del Mugello per il quarto appuntamento della stagione 2024.

 

European Endurance Prototype Cup: attesi oltre 30 prototipi!

Una domenica di maratona attende i piloti della Coppa Europa Endurance Prototipi, con le qualifiche e la gara in programma nella stessa giornata. Alle 9.00, la sessione di qualificazione darà il via alle ostilità. La partenza della 4 Ore del Mugello sarà data alle 14.55 con una griglia composta da Nova NP02, Ligier LMP3, Duqueine D08 e Ginetta G61.

Nella classe NP02 tornano gli habitué. James Winslow e John Corbett sulla Graff N°7 guidano il campionato per una manciata di punti. Il duo australiano-britannico deve ottenere un risultato importante per mantenere il primato.

L'equipaggio rimane invariato sulla vettura numero 9, con Eric Trouillet, Luis Sanjuan e Loris Kyburz a bordo. Pascal Rauturier accoglie due nuovi piloti nella N°8: Chun Ting Chou e la rivelazione di Hockenheim Kevin Rabin. Il sedicenne pilota svizzero ha realizzato un giro sensazionale sotto la pioggia nelle qualifiche, consentendo alla vettura N°17 del LAMO Racing di conquistare la pole position.

Terzo nel campionato piloti, Jesse Bouhet potrebbe anche conquistare la testa della classifica generale. Il pilota della vettura N°154 COGEMO Racing può contare sul supporto dei suoi due compagni di squadra: Sébastian Alvarez e Antoine Lacoste, che si sono ritirati dall'ultima prova dopo un incidente in qualifica. La vettura N°555 di Sébastien Morales, Philippe Thirion e Denis Caillon gareggia nella categoria Ultimate.

Gli ultimi vincitori, Thomas Imbourg e Jonathan Thomas, vogliono continuare a vincere. La coppia di CD Sport torna a lottare per il titolo dopo il successo ottenuto in Germania. CD Sport porterà ancora una volta altre due vetture (N°3 Michael Jensen, Nick Adcock e N°4 Maxence Maurice, Louis Maurice, Christophe Carrière).

Lamo Racing, DB Autosport e MV2S Racing hanno iscritto due NP02. Anche ANS Motorsport è presente con i suoi soliti tre equipaggi. I campioni in carica Jacques Wolff e Nicolas Maulini (Racing Spirit of Le Mans) sono di nuovo sulla griglia.

Detentori del titolo e imbattibili dall'inizio della stagione, il Team Virage arriva al Mugello ancora una volta come i grandi favoriti nella categoria LMP3. La N°1 di Georgios Kolovos, Sacha Lehmann, Axel Gnos e la N°88 di Jacek Zielonka, Raphael Narac, Daniel Macia sono in testa alla classifica dall'inizio della stagione 2024 al Paul Ricard.

Il TS Corse punta a interrompere questa striscia di risultati in casa. La squadra italiana potrà contare sul solito Nathan Kumar e sui suoi compagni di squadra Francesco Simonazzi e Daniel Nogales Lopez.

Dopo due buone gare a Le Castellet e in Portogallo, dove ha conquistato il suo primo podio, l'Inter Europol torna con due vetture. Pedro Perino e Alexander Bukhantsov sono affiancati dal britannico Kai Askey sulla N°34. Al volante della N°43 ci sono Tim Creswick, Sebastian Gravlund e Dane Andersen. Erano presenti anche RLR M Sport, Reiter Engineering e MG Sounds, con la sua Ginetta G61.

Oltre alla sua NP02, Racing Spirit of Léman porterà due LMP3. Ralf Kelleners e Christian Gisy sono in coppia sulla vettura numero 10, mentre la numero 64 è condivisa da Michael Doppelmayr, Pierre Kaffer ed Elia Erhart. Paul Trojani affianca Julien Lemoine alla ANS Motorsport.

Il primo poleman dell'anno, Cool Racing, partecipa a questo quarto appuntamento della stagione. David Droux, membro abituale di Graff Racing, questa volta rappresenterà la sua squadra nella Michelin Le Mans Cup. Quentin Joseph e Adrien Closmenil affiancheranno il pilota svizzero.

Due nuovi team si sono uniti ai ranghi della Ultimate Cup European Series. Gli australiani di GG Classics e R-Ace GP. Quest'ultima è una squadra da tenere d'occhio, con una formazione competitiva composta da Fabien Michal, Hadrien David e Romano Ricci.

 

Ultimate Formula Cup: Richer e Soldavini si incontrano nuovamente

Leader del campionato F3R 13'', Enzo Richer (Formula Motorsport) spera di estendere il suo vantaggio di 37 punti sul suo principale rivale negli ultimi due round: Juan Francisco Soldavini. Impressionante a Hockenheim, l'argentino di Art-Line Virage è l'uomo forte alla fine della prima metà della stagione.

Nella categoria Gentlemen, la battaglia si preannuncia feroce tra il leader della classe, Frédéric Boillot (Race Motorsport), e i suoi rivali: Walter Rykart (Formula Motorsport), Aubin Robert-Prince (Formula Motorsport), Gilles Depierre (Rever'Team), Philippe Daric (JRM Racing - Kennol). Per la prima volta quest'anno, Laurent Wutrich (Formula Motorsport) si unisce alla griglia di partenza.

Nella FR2.0, Alain Bucher (Lamo Racing) e Thierry Malhomme (Lamo Racing) hanno le carte in regola per riprendersi la leadership da Christophe Hurni (Sport Promotion). Anche Arthur Aegerter (Krafft Racing) è candidato alla vittoria. La struttura italiana TS Corse dovrebbe portare una monoposto nella categoria. Il nome del pilota non è ancora stato confermato.

 

Trofeo GT Endurance: chi è in vantaggio nella Porsche Cup? 

La categoria Porsche Cup sarà teatro di un'altra intensa battaglia. Il N°89 GP Racing Team (Gabriel Péméant, Loïc Teire, Anthony Beltoise), il N°7 2B Autosport (Romain Favre, Olivier Favre, Yann Penlou) e il N°14 2B Autosport (Karl Vandewoestyne, César Vandewoestyne) sono i principali pretendenti al podio. Anche Pierre Martinet e la Martinet by Alméras sono tornati nella mischia. Oltre alle quattro 992 GT3 Cup, è presente anche una 991 Cup del Net'Cuv Racing (Michael Desmaele e Ulric Amado).

Nella UCS1, la Ferrari numero 1 del Team Visiom (Jean Paul Pagny, Jean Bernard Bouvet, David Hallyday) avrà il suo bel da fare contro la Mercedes AMG GT3 di Vinama by Get Speed (Ameerh Naran e Tom Jackson) e la Vortex 2.0 numero 20 dei fratelli Arnaud e Olivier Gomez e la numero 21 di Vincent Congnet, Pierre Fontaine e Lionel Amrouche. Un altro Vortex in versione 1.0 sarà in pista nella categoria UCS3, con Christophe Derouineau, Stéphane Gouverneur e Jimmy Luminier a bordo.

Due vetture si affronteranno nella UCS4. La BMW di Espace Bienvenue (Regis Rego De Sebes, Daniel Waszczinski) e la Ginetta GT4 di CMR (Laurent Mogica, Hugo Mogica, Thibaut Mogica) cercheranno di vincere la loro categoria. Anche le tre Alpine Cup del Team Chazel faranno il viaggio in UCS Light.

 

Trofeo GT Sprint: SR&R profeta in patria? La RS01 è tornata!

Questo è certamente il round che tutto il team attendeva con ansia. Manfredi Ravetto e tutto il team SR&R puntano a brillare nell'evento di casa. A casa loro, gli italiani Francesco Atzori e Francesco Coassin sognano di sentir risuonare Fratelli d'Italia in loro onore.

La formazione dell'Ultimate Cavallino Tridente Cup sarà completata da Lyle Schofield, Lourenço Monteiro e Harry Walker della SR&R. Patrick Michellier (CMR) e Frédéric Lacore (Racing Spirit of Léman) cercheranno di ostacolare i piani dei Transalpini.

La Renault RS01 torna nel paddock della Ultimate Cup European Series. Charles-Henri Samani ed Emmanuel Collard hanno il privilegio di guidare una delle vetture che fanno parte della storia del campionato. La vettura è iscritta alla UCS1 insieme alla Chevrolet Corvette C7 GT3R di Olivier Morihain (JRM Racing Team).

La Ginetta GTX di Eric Mouez (CMR) e la Lamborghini Super Trofeo di Alfredo Hernandez (BDR Competition Grupo Prom) sono iscritte nella UCS2. Tre 992 GT3 Cup compongono la categoria Porsche Cup, quelle della Debard Automobiles by Racetivity di Eric Debard, della 2B Autosport dei fratelli Vandewoestyne e del GP Racing Team di Lionel Rigaud. L'Audi R8 GT4 di Pierre Arraou (Herrero Racing) e la Porsche Cayman GT4 di André Zaphiratos (Driv'n) gareggeranno nella UCS4.



Superbike - Sorride Michele Pirro, molto meno Alessandro Delbianco. Il colpo di scena è arrivato nella prima parte di gara 1 del Round Just1 al Mugello. Delbianco (Yamaha DMR) era in lotta con il rivale per la prima posizione, quando è stato vittima di un inconveniente che lo ha costretto poi al ritiro. A quel punto Pirro (Ducati Barni) non ha avuto più rivali ed è andato a conquistare la settima vittoria stagionale, che unita allo zero di Delbianco avvicina sempre di più il pluricampione italiano a quello che sarebbe il decimo titolo tricolore per lui. Secondo posto in gara per Luca Bernardi (Aprilia Nuova M2), distante sei decimi da Pirro, con la terza posizione andata a Riccardo Russo. Primo podio stagionale per il pilota Yamaha DMR Racing. In classifica generale Pirro è leader con 188 p. davanti a Delbianco a 136 p. con Cavalieri (Aprilia Nuova M2, 4° in gara) a 129 p.

Supersport 600 NG - Trionfo per Davide Stirpe. Il pilota Ducati Garage 51 Barni by dto, scattato dalla pole, è andato a conquistare il suo terzo successo stagionale, il secondo quest'anno al Mugello. Concretizzando al meglio la grande pole ottenuta al mattino con il tempo di 1'52.969, vicino a quell'1'52.845 che è l'all time lap record della categoria al Mugello, firmato Lorenzo Baldassarri. Dietro Stirpe, seconda posizione per Luca Ottaviani, con la sua MV Agusta Extreme distante due secondi dalla Ducati del rivale. Terzo posto per Stefano Valtulini. L'alfiere Yamaha Promodriver Organization ha conquistato il suo primo piazzamento stagionale. In classifica generale Stirpe è leader con 169 p. davanti a Ottaviani con 138 p. e Taccini (Ducati Cecchini, 5° in pista) con 113 p.

Moto3 - Succede tutto negli ultimi centimetri di pista, con il capolavoro di Elia Bartoliniche, sempre incollato alla scia del leader di gara Marcos Ruda, è riuscito a beffarlo nella volata finale. Andando a conquistare il successo al fotofinish, con soli 17 millesimi di distacco. Prima vittoria stagionale per Bartolini (Lucky Racing). Secondo posto per lo spagnolo su 2WheelsPoliTo. Terza posizione per Cristian Lolli. Il pilota Ducati Cecchini è stato bravo ad ottenere il terzo gradino del podio battendo in volata Jacopo Villani (Honda MR Racing Team), Valentino Casalboni (BeOn Cecchini) e Pierfrancesco Venturini (BeOn Ac Racing). In classifica generale Ruda è leader con 211 p. davanti a Lolli con 154 p. e Bartolini con 145 p.

Premoto3 - Emozioni a non finire nell'entry class del Dunlop CIV, con la vittoria assegnata solo al fotofinish e un arrivo con ben sette piloti racchiusi in un secondo. A vincere è stato Cristian Borrelli (Buccimoto Factory). Quarto successo stagionale per il pilota Pata Talento Azzurro FMI, che scattava dalla pole grazie ad un giro record: 2'02.993. Che gli è valso l'all time lap record della categoria al Mugello. Secondo posto per Martin Galiuto (Altogo Racing Team) a 12 millesimi da Borrelli, con il terzo gradino del podio andato ad Edoardo Savino (Team Leopard Academy by Roc'N'Dea). A seguire, vicinissimi ai primi, hanno chiuso Gionata Barbagallo (Echovit Pasini Racing), Elisabetta Monti (AC Racing), Matteo Gabarrini (Echovit Pasini Racing) e Kevin Cancellieri (Team Leopard Academy by Roc'N'Dea). In classifica generale Borrelli è leader con 160 p. davanti a Barbagallo con 128 p. ed Edoardo Savino con 109 p.

Supersport 300 - Discorso simile alla Premoto3 per quanto riguarda la Supersport 300. A giocarsi la vittoria in volata sono arrivati in quattro. Alla fine è stato Emanuele Cazzaniga a piazzare la zampata vincente. L'alfiere Yamaha Racestar ha firmato quindi il secondo successo stagionale. Piazza d'onore per Giacomo Zannoni (Kawasaki E&E Squadra Corse), con Davide Bollani (Yamaha) a chiudere il podio e Alfonso Coppola (Kawasaki Box Pedercini) quarto. In classifica generale Coppola è leader a 165 p. davanti a Cazzaniga con 128 p. e Guido Fina (Kawasaki MCR Squadra Corse Prodina Junior 9° in gara) e Giacomo Zannoni a pari merito con 96 p. 

ANTONIO CANU, DIRETTORE DI GARA DEL MUGELLO IN VISTA DEL QUARTO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE 2024: “NON VEDIAMO L'ORA!

Per la prima volta dal 2019, la Ultimate Cup European Series torna al Circuito del Mugello. Il circuito si prepara a ospitare il quarto appuntamento della stagione 2024. Antonio Canu, direttore di gara del circuito, rivela quanto sia impaziente di ospitare il campionato.

 

La Ultimate Cup European Series arriva al Mugello per la seconda volta nella sua storia. Come ci si sente al ritorno del campionato?

Siamo molto felici di ospitare questa gara dopo diversi anni. Il programma è molto interessante. Non vediamo l'ora di partecipare.

La categoria si è evoluta enormemente dal 2019. Avete seguito questi cambiamenti?

Sì. Ci piace questo tipo di gara perché c'è molta azione in pista con molte auto diverse. Abbiamo avuto diversi incontri con l'organizzazione per prepararci al meglio.

Inaugurato nel 1914, il Mugello è uno dei circuiti più antichi d'Italia. Come si è evoluto il circuito in 110 anni?

Il layout del circuito non è cambiato dalla sua apertura. Le curve più iconiche, che inevitabilmente rappresentano al meglio il nostro circuito, sono l'Arrabbiata 1 e 2. Si tratta di tratti molto veloci e tecnici, in cui la visibilità in uscita dal circuito è molto ridotta.

Quali sono gli altri punti chiave?

C'è il lungo rettilineo di oltre un chilometro che porta alla difficile curva 1 della San Donato. Alla fine del settore 1, i piloti devono collegare due chicane: una molto veloce e una più stretta.
Oltre all'Arrabbiata, di cui abbiamo appena parlato, la curva 10 è molto interessante. La Scarperia è molto più difficile di quanto sembri. Infine, affrontare l'ultima parabolica nel modo giusto è fondamentale se si vuole arrivare al traguardo con una buona velocità.

Ha un aneddoto personale da raccontare sui suoi anni al Mugello?

Negli anni '90 la Scuderia Ferrari veniva qui molto spesso per i test. Almeno una volta al mese, la squadra veniva con Michael Schumacher. Parlavamo spesso con lui e avevamo un buon rapporto. È una persona eccezionale.

Ha qualche parola per i nostri piloti e le nostre squadre?
Non vediamo l'ora di ospitarli! Speriamo che l'evento sia bello, che si godano la pista e che abbiano anche il tempo di visitare il Mugello e Firenze.



Il weekend del 26-29 settembre debutterà al Mugello Circuit la European Le Mans Series, la competizione Endurance riservata alle vetture LMP2, LMP2 Pro/Am, LMP3 e LMGT3. 

Il format prevede quattro ore di gara con una griglia di ben 42 auto al via, dove i vari piloti si daranno battaglia per duecentoquaranta minuti, esaltando così tutti gli appassionati del motorsport. Il regolamento è chiaro: ogni pilota deve guidare almeno 40 minuti durante la gara e il vincitore sarà colui che con la sua auto avrà percorso la distanza maggiore nella categoria di riferimento.

Tra i nomi più famosi che vedremo a settembre al Mugello spiccano Robert Kubika, ex pilota di Formula 1 e campione 2023 nel WEC in LMP2, Nicklas Nielsen, vincitore della 24 Ore di Le Mans 2024 nella classe Hypercar sulla 499P di Maranello, Paul Di Resta e il pilota di riserva dell’Aston Martin Felipe Drugovich. Tra i giovanissimi, una menzione speciale va a Arthur Leclerc, fratello del ferrarista Charles Leclerc  e Nelson Piquet Jr.

Ferrari 296, Porsche 911, Aston Martin Vantage, Lamborghini Huracan, Proton, Ligier JS, Duqueine M30, Oreca 07 questi tra i bolidi che sfrecceranno sul lungo rettilineo del Mugello.  Un fine settimana all’insegna della velocità, tecnica adrenalina che si rivolge a tutti gli appassionati delle quattro ruote. 

 Il Campionato

Negli ultimi 10 anni, la European Le Mans Series è stata la serie di gare preferita dai migliori team e piloti di tutto il mondo che desiderano competere nella gara più famosa del mondo: la 24 Ore di Le Mans. Con sei gare da 4 ore sui circuiti più tecnici ed impegnativi d'Europa, l'ELMS è il banco di prova perfetto per ogni concorrente che aspira a correre il FIA World Endurance Championship e l'apice di questo sport: la 24 Ore di Le Mans.

 L'ELMS schiera una griglia con 43 vetture nelle quattro classi – LMP2, LMP2 Pro/Am, LMP3 e LMGT3 – con il premio finale di un invito automatico a Le Mans in offerta per i migliori team di ciascuna categoria – campione e corridore LMP2. I campioni LMP2 Pro/Am, LMP3 e LMGT3 riceveranno un invito automatico alla 24 Ore di Le Mans alla fine della stagione.

 La European Le Mans Series attira piloti che hanno gareggiato e vinto ai vertici dello sport motoristico, dalla Formula 1 al WEC, così come giovani talenti e gentlemen driver

  

Il Paddock

Lo spettatore avrà la possibilità di vivere il dietro le quinte della gara con un biglietto che consente l’accesso al paddock, la Tribuna centrale, passeggiata box, autograph session e griglia (grid walk).

 

Biglietti

I biglietti dell’evento sono disponibili da oggi su mugellocircuit.com.

Due le categorie: Discovery che consente l’accesso al Paddock, Tribuna Centrale e Prato (12 euro intero, 10 ridotto) Premium per vivere la gara da protagonista in Griglia di partenza e Pit walk, oltre a  Paddock, Tribuna Centrale e prato (17 euro intero, 15 ridotto). Ingresso dal cancello Palagio con la possibilità di parcheggiare all’interno.



Questo fine settimana il CIV, Campionato Italiano Velocità torna al Mugello. Cinque le classi Superbike, Supersport 600 NG, Moto3, PreMoto3, Supersport 300 dai talenti azzurri ai piloti esperti come Michele Pirro, con doppie gare: gara 1 al sabato, gara 2 la domenica.  

Superbike - Si ripartirà dal leader, il pluricampione Michele Pirro. Ma anche dal vincitore dell'ultima gara, Alessandro Delbianco. Dopo il fine settimana della Racing Night di Misano, l'alfiere Ducati Barni Spark arriverà al Mugello per il Round Just1 forte della vittoria in notturna e della leadership di Campionato con 163 p. A sole 27 lunghezze ci sarà però il pilota Yamaha DMR, reduce dal bel successo di gara 2 al Simoncelli. Con in testa, facile da prevedere, l'idea di vincere ancora, bissando quindi la vittoria già ottenuta quest'anno proprio al Mugello, nel terzo appuntamento 2024. Più lontana l'Aprilia di Samuele Cavalieri. Il bolognese si presenterà sul circuito toscano con 47 punti di ritardo da Pirro. Anche lui però, con il team Nuova M2, può vantare in questa stagione un importante piazzamento tra i saliscendi della pista toscana. In gara 1 a giugno arrivò infatti secondo.

Supersport 600 NG - Ducati contro MV Agusta. Davide Stirpe contro Luca Ottaviani. E' sempre più definito il testa a testa che caratterizza la categoria. Al Mugello il romano del Garage 51 Barni by dto arriverà da primo della classe con 144 p. Forte anche della vittoria ottenuta a giugno sempre in terra toscana. Ad inseguire troverà però ancora una volta il pilota del Team Extreme. Ottaviani è reduce infatti dal successo nell'ultima gara di Misano, e arriverà al Mugello con 26 punti da recuperare al rivale. Più distanti, rispettivamente a 42 e 47 lunghezze, troviamo il vincitore della Racing Night Leonardo Taccini (Ducati Cecchini) e Andrea Mantovani (Ducati Mesaroli). Quest'ultimo lontano dalle posizioni di vertice a Misano. Facile intuire come il "Manto" avrà voglia di rivalsa in terra toscana. Curiosità per Kayla Yaakov. La 17enne nata a Fairfax (Virginia, USA) sarà al via del Round Just1 in sella alla Ducati del Barni Spark Racing Team. La giovane ha già brillato alla 200 Miglia di Daytona ed è salita due volte sul podio al “The Ridge”.

Moto3 - Marcos Ruda è sempre più lanciato verso il titolo. Dopo il terzo posto e la vittoria di Misano, l'alfiere 2 WheelsPoliTo GP Project ha ora 53 punti di vantaggio, sul primo dei suoi inseguitori: Cristian Lolli. Al Mugello lo spagnolo potrebbe laurearsi Campione Italiano in anticipo. A fermalo ci proverà ancora lo spoletino su BeOn Cecchini, l’unico quest'anno capace di stappare una vittoria a Ruda. Lolli infatti ha ottenuto il successo in gara 1 a Misano. A 71 punti di distanza c'è invece Elia Bartolini. Il pilota del Lucky Racing Team è reduce dal fine settimana dolce-amaro di Misano, dove ha ottenuto uno zero e un secondo posto. Al Mugello proverà a migliorare quanto già fatto a giugno, dove ottenne due piazze d’onore.

Premoto3 - Testa a testa nell'entry class del Dunlop CIV. Ad arrivare al Round Just1 da leader sarà Cristian Borrelli. Il pilota Bucci Moto Factory è reduce dai due secondi posti di Misano e guarda tutti dall'alto dei suoi 135 p. in classifica generale. A 20 lunghezze c'è però Gionata Barbagallo. L'alfiere Echovit Pasini Racing è stato lontano dal podio nell'ultimo appuntamento, facile quindi ipotizzare la sua voglia di rivalsa. Gli sfidanti però non sono finiti, perché rispettivamente a -31 e -42 lunghezze dalla vetta troviamo Lorenzo Pritelli (Bucci Moto Factory) ed Edoardo Savino (Leopard Academy by Roc'N Dea) con quest'ultimo reduce dal primo successo nella categoria ottenuto a Misano. Per un quartetto composto tutto da Pata Talenti Azzurri. Così come il quinto pilota nella generale, Luana Giuliani (Angeluss Team), a 67 p.

Supersport 300 - Un uomo solo al comando: Alfonso Coppola. Il pilota Kawasaki Box Pedercini arriverà al Mugello forte della vittoria ottenuta in gara 2 a Misano, ma soprattutto dei 152 punti in classifica generale, 49 in più rispetto al primo dei suoi inseguitori: Emanuele Cazzaniga. Numeri che potrebbero permettere a Coppola di diventare Campione già al Mugello. Il rivale su Yamaha Racestar proverà, dal canto suo, a rovinare la festa al leader. Da segnalare come nessuno dei due abbia quest'anno vinto in terra toscana. Più distante, a 63 lunghezze, c'è Guido Fina (Kawasaki MCR Squadra Corse Prodina Junior). Che però può vantare la vittoria ottenuta proprio al Mugello nel Round di giugno. Curiosità per la presenza, come wild card, di Natalia Rivera Resel (Yamaha Racestar) e Patricja Sowa (Kawasaki), rispettivamente prima e seconda nel Women’s European Championship.

 

Progra

Biglietti acquistabili su mugellocircuit.com o direttamente all’Ingresso

Venerdì: Prato 5 euro, Tribuna Centrale e Terrazza Box 10 euro (5 ridotto)

Sabato e domenica: Prato 5 euro, Tribuna Centrale e Terrazza Box 20 euro (10 ridotto)