L’Autodromo del Mugello ha aperto le porte per l’ELMS, il campionato Endurance in puro spirito Le Mans. E tra i protagonisti di questa fantastica competizione non poteva mancare Robert Kubica, che dopo essere sceso in pista per un primo assaggio del circuito toscano e dopo aver testato le due arrabbiate, ci ha indicato le principali differenze tra una gara endurance e una di Formula1.
Quali sono le tue prime impressioni del circuito?
“E’ sempre una delle piste preferite dai piloti con tutti i suoi saliscendi, i suoi curvoni veloci. Nonostante corra da tanti anni e abbia trascorso molto tempo in Italia, non ho mai avuto tante opportunità di correre qua. È molto divertente e sfidante. Non sarà facile, è una pista tosta, una pista vecchio stampo. Non vedo l’ora che sia domenica”.
Qual e la sensazione sulle Arrabbiate?
“E’ sempre quella di poter andare più forte anche se il limite è sempre vicino e qualsiasi errore lo puoi pagare a caro prezzo”.
Come cambia l’approccio alla gara endurance rispetto a una di Formula1?
“La differenza principale è che in pista nello stesso momento corrono diverse categorie. È quindi difficile avere due giri puliti. La gestione del traffico è una parte del Dna delle gare endurance. Non devi perdere tempo, ma non devi nemmeno prendere troppi rischi”.