Archivio notizie
GP Italia TIM, 6 giugno 2010: informazioni di servizio
Informiamo che i posti riservati dal circuito del Mugello ai portatori di handicap (superiori al 74%) ed ubicati in due aree dedicate poste una nella Tribuna Centrale ed una nella Tribuna Materassi sono esauriti. Il servizio di prenotazione, attivato lo scorso 3 febbraio proprio per favorire il miglior accesso possibile dei diversamente abili e pubblicizzato da subito su questo sito e sul sito ticketone.it, si è concluso in questi giorni con l’utilizzazione del 100% degli spazi dedicati in entrambe le tribune.
Restano, comunque, tutte confermate le agevolazioni che riportiamo sommariamente e che, nella loro forma complessiva, sono reperibili sotto la sezione Gran Premio di questo sito.
La persona con grado di invalidità superiore al 74% potrà ritirare, durante lo svolgimento della manifestazione, presso la cassa dedicata posta all’Ingresso Palagio, un tagliando di ingresso gratuito che consentirà l’accesso alla zona prato sia del disabile che dell’accompagnatore. Sarà necessario mostrare alla cassa indicata un documento d’identità ed il certificato rilasciato dalla ASL attestante il grado di disabilità. L’accesso al circuito non sarà consentito se sprovvisti di apposito tagliando di ingresso.
La persona con grado di invalidità compreso fra il 34 ed il 73% potrà accedere al circuito acquistando il biglietto "ridotto" presso le casse dedicate, presenti in tutti gli ingressi.
Un 'test speciale' del Nos del CFS di Arezzo
Una presenza davvero particolare quella degli uomini del Nucleo operativo speciale di Arezzo (NOS) del Corpo Forestale dello Stato presenti l'altro giorno all'Autodromo Internazionale del Mugello."Abbiamo effettuato un test di verifica delle apparecchiature rilevatrici di velocità in dotazione al nostro Corpo, spiega il responsabile del NOS, in occasione di una giornata di prove libere di moto. Grazie alla disponibilità dell'Amministratore Unico del Mugello Paolo Poli, abbiamo testato le apparecchiature a velocità decisamente elevate, raggiunte però in un luogo ove velocità e massima sicurezza si muovono di pari passo". Con l'arrivo della bella stagione, infatti, i centauri stanno tornando ad affollare le strade che portano ai rilievi appenninici ed anche in provincia di Arezzo il CFS si sta preparando per affrontare nel migliore dei modi anche la stagione 2010. Nel solo 2009 infatti sono stati centinaia gli interventi dei forestali su alcuni dei passi tristemente noti alla cronaca per numero di incidenti e morti che hanno gettato nello strazio famiglie, parenti e amici. Decine di patenti ritirate, inseguimenti da brivido, denunce penali per occultamento di targhe, fughe ai posti di controllo etc… "Il CFS è un corpo di polizia dello Stato impegnato nel garantire la sicurezza attraverso una presenza costante e continua, particolarmente sulle strade di montagna in cui scorrono le direttrici sinuose maggiormente frequentate dai centauri. La filosofia che ci ispira è tesa a ribadire il concetto di Ambiente sicuro a 360 gradi e legalità che si traduce nella necessità di comportamenti rispettosi delle norme esistenti ed ovviamente di repressione nei casi in cui si manifestano fatti gravemente lesivi per la sicurezza propria e degli altri utenti della strada. D'altra parte comprendiamo appieno i 'desiderata' degli appassionati delle due ruote per le quali, del resto, esistono strutture come l'Autodromo del Mugello dove si possono effettuare le performance sportive agognate, in un ambiente che fa della sicurezza il suo biglietto da visita più importante". La sicurezza non puo’ essere urbanocentrica ma deve estendersi con la stessa attenzione anche verso la viabilità extraurbana le aree montane, i passi appenninici dove è piu’ facile infrangere le regole e abusare di quella libertà che proprio su questo tipo di strade provoca oltre la metà degli incidenti mortali , un dato che supera il numero complessivo di incidenti sulle autostrade e negli abitati. Anche per questo l’Autodromo del Mugello intende continuare a dare il proprio contributo in proposito.
Mugello: c'est magnifique !
Dopo la prima tradizionale prova di apertura lo scorso 21 marzo a Jarama, i concorrenti del V de V si apprestano a scoprire la pista del Mugello durante due gare di sei ore.
Challenge Endurance GT/Tourisme V de V - Le « 6 ore V de V del Mugello »
Ferrari, Lamborghini, Porsche e Mosler si trovano ai primi quattro posti della classifica provvisoria prima della tappa del Mugello.
Christophe Bourret e Pascal Gibon hanno preso il comando vincendo la prima prova della stagione sulla loro Porsche 997 RSR n°76. Sostenuti da Richard Balandras al Mugello, avranno come sicuri avversari i polemen di Jarama, Gabriel Abergel e Xavier Pompidou sulla loro Mosler MT 900 n°5, e Jean Paul Pagny e Thierry Perrier, alla guida della loro Ferrari F430 n°1, mentre il Team First rappresenterà la Lamborghini con Gallardo n°17.
Le Mosler MT900 della scuderia V de V Sports mirano alla vittoria o con Eric e Guillaume Van de Vyver n°11, o con Manuel Ferreira e Ludovic Bour n°12. Miguel Langin et Bernard Moreau, sfortunati in Spagna, concorrono con la loro Porsche 996 RSR n°14, e saranno assistiti da Jean-Charles Levy.
Ci saranno bagarres saranno in tutte le categorie con le due Porsche di Seminole Racing, la 997 RSR n°9 in GTV1 e la 997 Cup S n°8 nella GTV2, in compagnia degli habitues P. Martinet e G. Tremblay (Cup S n° 65) della Mosler MT 900 n°16 di D.Kohler, B. Arezina e P.Burel. Le due Porsche 997 Cup n° 36 e 37 di Jettilliance Racing animeranno il GTV3 e le Porsche Caymann S, 993 e 996 Cup ed ancora Ginetta G50, tenteranno di far tremare Eric Vincenot e Jean Marc Bachelier e la loro Porsche 993 RSR n°64 nel GTV4.
Procedure di partenza : Sabato 17 Aprile dalle 12h00 alle 12h30 – Gara : dalle 12h30 alle 18h30.
Challenge Endurance Proto V de V- Le
Ligier, Norma o Juno : costruttori fianco a fianco, o gentlemen inglesi, francesi, italiani, spagnoli, tedeschi o belgi.
Simon Dolan, Sam Hancock e la Ligier JS 49 n°47 sono assenti e lasciano il piacere di riprendere la testa a Philippe Mondolot e David Zollinger sulla loro Norma M20 F n°1. Marc Faggionato e Jean-Marc Menahem li tallonano sulla n° 2, seguiti dalla Juno SSE n° 30 di Duncan Williams e Tony Freeman. Philippe Haezebrouck e Philippe Alliot devono concretizzare con la loro Ligier JS 51 n°7, come pure Fabien Rosier e Francois Guillet-Arnaud sulla loro Norma M20 F n°20.
Loic Deman e Yann Le Calvez hanno i migliori piazzamenti per poter coronare d’ alloro la Ligier con la loro JS 51 n°3, ma tutti gli sguardi si concentrerano sulla JS49 n°49 di IF Motorsport presente con l’italiano Massimo Vignali, specialista Proto, in coppia con il britannico Pierre Renom. Giuseppe Barresi sarà l’altro pilota tricolore di questa corsa sulla Juno SSE n°21.
Brilleranno a colpo sicuro, le Ligier di Blue One n° 14 e 15, le tre Norma M20 F di Norma UK n° 32, 33 e 34, come pure le n° 8,9 e 10 d’IRS, la n°44 dei tedeschi J. Petersen e JD Lueders per non dimenticare la n° 69 di B.Bazaud e P.Thirion. La britannica Sarah Reader e la Juno SSE n°24, che divide con G.Fennymore et L-Atkins guadagneranno un posto d’onore nelle sei ore, in compagnia delle Norma n°77 e & di Palmyr, delle n°18 e 19 d’Extreme Limite e della n°105 di Champion. In fine, le Funyo 7 n°27 e 35 di HMC Loheac raccoglieranno la sfida di questa occasione
Procedura di partenza : domenica 18 aprile dalle 9h30 alle 10h00 – Gara : dalle 10h00 alle 16H00.
Ducati pronta per l'inizio del campionato MotoGP
Domenica prossima 11 aprile inizia la 62° edizione del Motomondiale e per il terzo anno consecutivo sarà il Qatar ad ospitarne la gara inaugurale, in notturna. Queste le aspettative e le attese dei due piloti ufficiali Ducati.
”In Qatar, dice Casey Stoner, abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati eppure la pista non mi entusiasma in maniera particolare dal punto di vista della guida. In ogni caso hanno fatto bene a cambiare l’orario del GP dal giorno alla notte perché lo hanno reso diverso dagli altri, interessante per lo spettacolo, e più divertente per noi. Per questa nuova stagione la Ducati ha fatto un motore molto più guidabile, più semplice per tutti da capire, e per quanto mi riguarda adesso mi è più facile girare veloce anche con gomme usate. Abbiamo fatto progressi nella messa a punto dal primo test di Sepang ad oggi e siamo contenti del livello con cui ci presentiamo alla prima gara. Daremo il massimo come sempre però è solo la prima di una stagione molto lunga che comincerà a delinearsi solo verso il terzo o quarto round”. Per Nicky Hayden “finalmente è arrivato il momento delle gare, siamo quelli che cominciano più tardi di tutti e non se ne poteva più di aspettare. I test sono andati discretamente, per certi aspetti abbiamo raggiunto i nostri obiettivi, per altri dobbiamo ancora lavorare parecchio ma comunque generalmente sono soddisfatto. In Qatar abbiamo stabilito una buona base che speriamo di riuscire a sfruttare per la prima gara. E’ da un paio di anni che non comincio la stagione come vorrei ma sono in forma, la squadra mi supporta in pieno e io non vedo l’ora di iniziare”.
Count down per l'edizione 2010 della MotoGP
Luce verde - è proprio il caso di dirlo - per la prima gara del campionato MotoGP 2010. Sentiamo come i due alfieri del Fiat Yamaha Team Valentino Rossi e Jorge Lorenzo intendono affrontare questo primo evento che per la terza volta consecutiva si svolgerà alla luce dei riflettori di Losail. Le infrastrutture dello spettacolare impianto nel deserto comprendono 3600 punti luce di 250, 1500 e 2500 watt, alimentati da generatori da 5.4 milioni di watt, necessari per illuminare un'area estesa come 70 campi da calcio. I riflettori sono montati su 1000 pali della luce la cui altezza varia da 3 a 36 metri, sono collegati tra loro da 500 chilometri di cavi e sostenuti da 300.000 chili di cemento.
"Finalmente, spiega Rossi, siamo al via della stagione e chiaramente siamo molto eccitati. I test invernali sono stati positivi, la nostra nuova M1 va bene, sia Yamaha sia Bridgestone hanno fatto un ottimo lavoro e noi siamo stati molto veloci. Abbiamo avuto solo sei giorni a disposizione per provare quindi c'è ancora un po' di lavoro da fare e alcune cose da imparare sulla nuova moto, ma cominciamo la stagione in forma. Quest'anno mi aspetto una grande lotta con diversi piloti, tutti molto forti, speriamo quindi di regalare un grande spettacolo ai nostri tifosi. Recentemente la pista del Qatar non è stata una delle più favorevoli per la nostra moto ma i test sono andati molto bene e spero di continuare sullo stesso livello anche in gara", mentre Jorge Lorenzo ammette di non essere ancora perfettamente a posto. "Mi serve più tempo per tornare al 100% ma almeno, in Qatar, potrò correre. Sono felice che stia per iniziare il campionato, è stato un lungo inverno! Sfortunatamente ho avuto dei problemi e mi sono infortunato alla mano, ma sono cose che possono succedere. Il Qatar è una pista speciale per me, quella dove sono salito per la prima volta sul podio in MotoGP, nel 2008. So che questa volta sarà più dura ma cercherò di stare vicino alla lotta per le posizioni che contano. Spero solo che questa volta non piova".
Endurance GT, Turismo e Sport Prototipi in aprile
Conto alla rovescia per l'Endurance GT/Tourisme V di V Le " 6 ore V di V del Mugello " Raggruppate in numerose categorie caratterizzate da una classifica specifica, è questo sicuramente il più bel GT del momento. In pista ci saranno Ferrari F430, F360, Mosler MT900, Lamborghini Gallardo, Viper, Ginetta, Marcos e bene su Porsche 964, 993, 996 o 997, di tipo Cup, RS, RSR o turbo, che si affrontano durante le sei ore di endurance nel più grande fair-play con le vetture turismo. Grande attesa anche per il Challenge Endurance Proto V de V , sfida caldissima riservata alle 2 litri agli sport prototipi in Europa . Con specifiche strategie, gli specialisti della disciplina, gentlemen drivers o giovani piloti, si disputeranno le migliori posizioni in gara fino alla bandiera a scacchi finale.
Angelo Proietti il primo vincitore della Gt3 Cup Targa Tricolore Porsche
E' subito spettacolo per la 22^ stagione del Targa Tricolore Porsche. Un appuntamento che si è aperto al Mugello registrando ben 65 macchine e 83 piloti in pista.
Nella GT3 Cup il primo sigillo stagionale va ad Angelo Proietti e alla Antonelli Motorsport che dopo la pole conquistano anche il primo gradino del podio. Un successo tutto di grinta quello del romano, che prima ha lottato con il compagno di squadra Paolo Gaiotto, penalizzato per partenza anticipata, per poi chiudere con oltre 6 secondi di vantaggio sul bravissimo bresciano Ermes Lombardi, autore di una gara magistrale. Il pilota della Bonaldi Motrosport ha avuto la meglio su Franco Greco e Stefano Bianconi, sfruttando al meglio il calo di ritmo del pilota toscano e la penalizzazione per partenza anticipata inflitta a Bianconi. Terzo gradino del podio per un fantastico Gioga (Bellspead) al debutto nella serie, davanti a Greco e Gaiotto.
Non poteva iniziare meglio la stagione di Giacomo Scanzi (Ebimotros) che esce dal circuito del Mugello con vittoria, giro veloce e pole position che gli valgono il primo hat trick stagionale del Trofeo Cayman Cup. Un risultato tutt’altro che facile, con il bresciano che rende tutto più difficile al via quando insieme a Marco Macori (Starcars) anticipano la partenza dalla prima fila dello schieramento. La direzione gara infligge così un drive through ad entrambi i piloti, costretti ad un seconda parte di gara tutta in rimonta. Secondo dietro il vincitore della Coppa Mobil 2007, il giovane Marco Masutti (Starcars) che dopo aver esitato al via dalla seconda fila ha rimontato bene a suon di giri veloci conquistando la seconda posizione, difendendola negli ultimi passaggi dal rientrante Macori. Il cesenate dopo lo splendido 3° posto finale nel Trofeo Pirelli 2009 si conferma tra i protagonisti della classifica assoluta con un podio tutto di grinta dopo il drive through dei primi giri. Sotto una timida pioggia la giornata si chiude con la GT Open Cup con il bresciano Luigi Lucchini (Bms-Scuderia Italia) in pole davanti a Fausto Broggian-Paolo Ruberti (Autorlando) e Antonello Grossi-Francesco Castellacci (Petri Corse). Con la coppia Mastronardi-“Spidey” (GDL Racing), autore della pole position, relegata in ultima fila per irregolarità in verifica post qualifica, per il pilota bresciano diventa tutto semplice, andando a conquistare la prima fantastica vittoria della stagione. Ad animare la gara ci hanno pensato Manuele Mengozzi (Rennsport) e Giovanni Caligaris (Caligaris Racing) autori di un duello serrato per tutti i 48 minuti di gara. Il forlivese ha chiuso in seconda posizione assoluta, primo di classe GT5, davanti al torinese. Appena fuori dal podio dell’assoluta la coppia Stefano Bianconi-Giacomo Scanzi (Ebimotors), vincitori della classe GT3 r1 seguiti da Giorgio Soravito–Giorgio Venica (Wheels Racing) e da Sergio Negroni-Carlo Curnis (Autorlando). Successo nella GT3 r2 per la coppia Giancarlo Tanzi-Alberto Rodio ventesimi assoluti con la loro 996 GT3.
Stoner si conferma in Qatar
Due giornate di test di Qatar per vedere confermata su questa pista l'assoluta superiorità della Ducati di Casey Stoner (con Hayden al quarto posto) rispetto a Valentino Rossi che, con la sua Yamaha, resta indietro di mezzo secondo per quanto concerne la giornata di ieri, ma che limita a 49 millesimi, guardando i tempi delle due sessioni di prova, il distacco dal grande rivale australiano.
Ecco i tempi ufficiosi di ieri.
1.Stoner (Ducati-Marlboro) 1.55.352 ; 2. Rossi (Yamaha-Fiat) 1.55.860 ; 3. Dovizioso (Honda-Repsol) 1.55.880; 4. Hayden (Ducati-Marlboro) 1.56.116; 5. Capirossi (Suzuki) 1.56.195 ; 6. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 1.56.504; 7. De Puniet (Honda-LCR) 1.56.505; 8. Edwards (Yamaha-Monster)1.56.772; 9. Kallio (Ducati-Pramac) 1.56.767; 10. Spies (Yamaha-Monster)1.56.780; 11. Espargarò (Ducati-Pramac) 1.56.897; 12. Bautista (Suzuki-Rizla) 1.56.898; 13. Pedrosa (Honda-Repsol)1.56.934; 14. Melandri (Honda-San Carlo) 1.57.222; 15. Barberà (Ducati-Paginas Amarillas)1.57.222; 16. Aoyama (Honda-Interwetten) 1.57.251; 17. Simoncelli (Honda-San Carlo) 1.57.379