L’ultimo round stagionale assegnerà ben dodici allori tricolori con tutte le classifiche ancora aperte. 42 equipaggi al via nella gara di tre ore che sarà trasmessa in diretta su Acisport TV, in differita su RAISPORT e in streaming sul sito e sulle piattaforme social del campionato.
È tempo di verdetti per la serie Endurance della 23^ edizione del Campionato Italiano Gran Turismo, che si appresta a vivere il suo atto conclusivo in questo fine settimana sul tracciato del Mugello. Dopo i tre appuntamenti di Misano, Monza e Imola ricchi di emozioni e colpi di scena, sarà infatti il saliscendi toscano a decretare i campioni 2025 al termine della gara di 3 ore che assegnerà ben dodici titoli tricolori, con molti equipaggi ancora in corsa per il successo finale. Un epilogo ad alta tensione, che si preannuncia spettacolare non solo per i numeri dei partecipanti – ben 42 equipaggi iscritti tra GT3 e GT Cup – ma anche per il livello tecnico dei protagonisti, con piloti di caratura internazionale e team di primo piano al via.
GT3
Nella classifica assoluta Mazzola–Rauer–Cazzaniga (Audi R8 LMS-Tresor Attempto Racing) si presentano da favoriti nella corsa al titolo grazie ai 19 punti di vantaggio su Colavita–Badawi–Vidales e ai 22 su Ferrari–Raghunathan–Ponzio, entrambi schierati da AF Corse con la Ferrari 296 GT3. A pari distacco, e dunque ancora pienamente in gioco, ci saranno al Mugello anche Coluccio–Gorini–Tamburini (Ferrari 296 GT3–Easy Race), determinati a sfruttare le ultime chance di vittoria finale.
Il duello interno alla “Rossa” si rinnova anche nella PRO-AM, dove Coluccio–Gorini–Tamburini guidano la classifica con soli tre punti di margine proprio su Colavita–Badawi–Vidales. A rendere la lotta ancora più serrata ci penseranno Jackson–Azzam–Detry (Audi R8 LMS–Haas RT), terzi a quattro lunghezze, e Ferrari–Raghunathan–Ponzio, staccati di appena sei punti dai leader.
Classifica molto corta anche nella AM, con Pavlovic–Spengler–Lommahadthai (Lamborghini Huracan GT3 EVO 2–Star Performance) che difendono sei lunghezze di vantaggio su Borelli–Ulrich, affiancati per l’occasione da Simon Mann, e nove su Ambrose–McDonald–Castellacci, entrambi al via con le 296 GT3 dell’AF Corse. Il team Star Performance sarà inoltre presente con una seconda Huracan GT3 EVO 2 affidata a Mur–Mendez–Tuomaala, chiamati a supportare i compagni di squadra nella corsa al titolo.
La pattuglia Ferrari sarà completata da un’altra 296 di AF Corse affidata a Ryndziewicz–Altoè, dalla 296 di Marazzi–Buttarelli (Rosso Corsa) e dalla 488 GT3 di Ruberti–Haugen (Pellin Racing). I colori Audi saranno invece difesi, oltre che dai leader della classifica e dai portacolori dell’Haas RT, dal secondo equipaggio Tresor Attempto Racing composto da Clementi Pisani–Di Folco–Cassarà e da Audi Sport Italia con Cantu–Lopez–Lambrughi, trio che aveva ben figurato nella gara di Monza, sfiorando il successo assoluto.
Fuori dalla corsa ai titoli tricolori, ma determinati a chiudere con un risultato di prestigio, ci sono le quattro Lamborghini Huracan GT3 EVO 2: due con i colori del team VSR, affidate a Beretta–Frassineti–Testa e Zanon–Michelotto–Gilardoni, e altrettante con la livrea Imperiale Racing per Denes–Cola–Guidetti e Zonzini–Tarabini–Colombini. Tutti equipaggi alla ricerca dell’ultimo acuto per lasciare un segno tangibile al termine di un’annata segnata da fortune alterne.
A completare lo schieramento della GT3 ci saranno anche le due Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport, con Caresani–Sathienthirakul– Scholze in PRO-AM e Fascicolo–Farhadi-Valkre in AM, oltre alle due Honda NSX GT3 del
team Nova Race, affidate a Massaro–De Luca–Berton e a Magnoni–Rocca–Bodellini. Presenti anche i colori BMW Italia con la M4 GT3 di Caglioni–Comandini–Guerra sotto le insegne di Ceccato Racing, pronti a giocarsi le loro carte in un weekend che promette di offrire spettacolo in ogni classe.
GT Cup
Otto titoli italiani da assegnare e una griglia quanto mai affollata renderanno la GT Cup uno dei piatti forti del weekend del Mugello. La 1^ Divisione presenta due situazioni piuttosto delineate, con equipaggi che arrivano all’ultimo round da favoriti, mentre la 2^ Divisione resta apertissima con più equipaggi ancora in piena lotta per il titolo.
1^ DIVISIONE: Nella PRO-AM i fari sono puntati sulla Ferrari 296 Challenge affidata a Fontana-Gai (AF Corse), che guidano la classifica con 80 punti e un margine consistente di 28 lunghezze sui compagni di squadra Barbolini–Megna–Scarpetta. Una situazione che li rende i grandi favoriti per il titolo, anche se al Mugello cercheranno gloria anche gli altri protagonisti della stagione, a cominciare da Cossu-Coassin (Lamborghini Huracan ST Evo2–Invictus Corse), a cui si aggiungerà un terzo pilota in corso di definizione, determinati a chiudere in crescendo, e dall’equipaggio di Best Lap formato da Di Mare–Croccolino–Agoglia, già capaci di imporsi a Imola. In pista anche l’ulteriore Ferrari 296 Challenge di AF Corse affidata ai danesi Bogh Sorensen–Mac, grandi protagonisti a Imola e pronti a dire la loro nell’ultima apparizione stagionale.
Anche nella AM il pronostico sorride a chi ha dominato la stagione: Diego Locanto e Luca Segù (Lamborghini Huracan ST Evo2). I portacolori DL Racing comandano con 89 punti e vantano un margine rassicurante di 27 lunghezze sui diretti inseguitori, Levy–Mari–Bucci (Ferrari 296 Challenge–Best Lap). Più staccati, ma comunque attesi protagonisti, i compagni di squadra Salvaggio–Riva–Bolger, mentre Rossocorsa e AF Corse schiereranno le loro Ferrari 296 Challenge, rispettivamente, per Fontana-Potolicchio- Potolicchio e Van der Vorm-Rugolo.
2^ DIVISIONE: Molto più incerta la situazione nella PRO-AM, dove tre equipaggi sono racchiusi in appena 12 punti rendendo la lotta apertissima. A guidare la classifica è la Porsche 992 GT3 Cup del team Raptor Engineering affidata a Navatta–Olivieri–Palma, leader con 72 punti, tallonata dalla vettura gemella di Racevent con Calcagno–Corradi–Valori, a quota 67. Appena più indietro a quota 60, ma ancora pienamente in gioco, la Porsche di SP Racing con Piria–Russo, già capace di due vittorie a Misano e Imola. Non mancherà poi la Ferrari 488 Challenge di Easy Race con Bontempelli–Di Fabio–Postiglione, capaci di un exploit che potrebbe sparigliare le carte.
Equilibrio massimo anche nella AM, dove tre equipaggi si giocano il titolo racchiusi in appena 15 punti. Al comando c’è la Ferrari 488 Challenge del team Double TT Racing con Marulla–Risitano (69 pt), su cui troverà posto al Mugello anche il polacco Zydlewski, inseguita dalla Porsche 992 GT3 Cup di SP Racing con Fabiani–Bergonzini–Deverikos (60 pt). A quota 54 un’altra Porsche competitiva, quella di ZRS Motorsport con Prestipino–Micale–Giacon, che al Mugello potranno ancora ambire al titolo. Non sono però da escludere le sorprese di Carboni–Di Benedetto–Nicolosi (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) con 48 punti, mentre completa la griglia la formazione tutta al femminile del team FAEMS con Levy–Segattini–Sonzogni (Porsche 992 GT3 Cup).