È stato presentato in occasione delle Finali Mondiali Ferrari 2025, in corso di svolgimento all’Autodromo Internazionale del Mugello, il Gran Premio Storico d’Italia, un innovativo evento che andrà in scena il prossimo anno sul medesimo circuito. La prima edizione della manifestazione sarà organizzata dal 2 al 4 ottobre 2026: sono attese in pista oltre 200 vetture, tra le quali oltre 70 monoposto di Formula 1 che hanno gareggiato gli anni Sessanta e i primi anni Duemila. I biglietti in vendita daranno accesso sia alle tribune e al paddock.

Il Gran Premio Storico d’Italia è stato ideato per celebrare il ricco patrimonio automobilistico italiano, in particolare quello legato alla Ferrari. Organizzato sotto l'egida dell'Automobile Club d'Italia (ACI), l'evento si svolgerà nel cuore della Toscana, sul tracciato di proprietà della Casa di Maranello.

Il Gran Premio Storico d’Italia punta a diventare un appuntamento imperdibile nel calendario internazionale delle gare storiche. Il progetto è stato affidato a HVM Racing - il principale organizzatore di eventi storici in Francia con oltre 100 eventi su circuito al suo attivo, tra cui il Grand Prix de France Historique, che ha accolto oltre 100.000 spettatori nel 2025 – che coordinerà gli aspetti sportivi e la promozione dello stesso, in stretta collaborazione con l’Autodromo del Mugello.

Il tema. Questa prima edizione renderà omaggio a un decennio leggendario nella storia della Scuderia Ferrari, dal 1996 al 2006, grazie al supporto della Casa di Maranello. Un periodo che ha visto il Cavallino Rampante gareggiare con monoposto che hanno scritto la storia del Mondiale di Formula 1, affidate a piloti entrati nel mito delle corse: da Michael Schumacher a Eddie Irvine, da Rubens Barrichello a Felipe Massa. Un decennio che ha visto Ferrari ottenere 87 vittorie, 5 titoli Mondiali Piloti e 6 Costruttori. 

Il format. Numerose vetture di quell'epoca saranno riunite al Mugello per mostre e dimostrazioni eccezionali, alcune portate in pista da piloti con esperienza in gara in Formula 1, immergendo gli spettatori nell'atmosfera unica di quell'epoca d'oro. Il Gran Premio Storico d’Italia offrirà un programma sportivo eccezionalmente ricco, ripercorrendo oltre mezzo secolo di storia delle monoposto, dagli anni '50 agli anni 2000.

Sette serie internazionali. Le vetture in azione in pista saranno raggruppate in sette differenti categorie. Masters Racing Legends F1 (1966-1985), vetture equipaggiate con motori da 3 litri: il Gran Premio Storico d’Italia ospiterà la finale europea del campionato Masters F1; F2 Classic Interseries (1967-1978), l'unica serie dedicata alle ex Formula 2 – prive di effetto suolo –, motorizzate con propulsori da 1600 cc o 2000 cc; F3 Classic Interseries (1971-1984), riunisce le vetture di Formula 3 che hanno vissuto il loro periodo di massimo splendore tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta.

In pista vi saranno inoltre le Historic Formula Junior (“Lurani Trophy”; 1958-1963), la classe che sostituì la Formula 3 500cc come trampolino di lancio per la Formula 1. Progettata dal conte italiano Johnny Lurani, questa vettura era equipaggiata con motori di serie da 1.0 o 1.1 litri e cambi montati su telai Grand Prix in miniatura; HGPCA (Historic Grand Prix Cars Association; pre-1966), fondata nel 1979 con lo scopo di perpetuare lo spettacolo delle auto da Gran Premio del periodo, con motore anteriore e posteriore; Historic F3 - 1000cc (1964-1970), aperta a tutte le vetture F3 1000cc “screamer”, la prima generazione di vetture di Formula 3 che hanno lasciato il segno nella storia dell'automobilismo internazionale negli anni '60; Masters Endurance Legends (1995-2016), accoglie tutte le vetture che erano idonee a partecipare alla 24 Ore di Le Mans (Sport Prototipi e GT) e ad altre importanti gare di endurance.

Autodromo del Mugello. Inaugurato nel 1974 sulle colline toscane, in provincia di Firenze, il tracciato nell’attuale configurazione misura 5,245 chilometri e include 15 curve. Dal 1988 il circuito è di proprietà della Ferrari, che lo utilizza regolarmente come pista dedicata ai test; dal 2021 è diventato il circuito permanente più sostenibile al mondo, un riconoscimento che sottolinea il suo impegno per lo sviluppo sostenibile, l'innovazione tecnologica e l'integrazione armoniosa nel territorio. È stato inoltre riconosciuto come il circuito più “verde” nel 2023 e nel 2024.

Esperienza: tribune e paddock. Il pubblico potrà vivere opportunità uniche per ammirare da vicino le vetture che hanno scritto la storia del motorsport. Con il biglietto d’ingresso standard tutti gli spettatori avranno un posto riservato in tribuna e avranno accesso a diverse altre aree del circuito. Inoltre, si potrà acquistare il biglietto che dà accesso anche al paddock: in questo caso gli appassionati potranno vivere esperienze dedicate nell’area espositiva delle F1, partecipare alle sessioni di firma autografi dei piloti, ed entrare nel villaggio dedicato all’intrattenimento – dove sarà allestita un’area con i simulatori di guida (il pass per la Grid Walk F1 sarà venduto a parte). Con un biglietto “Vip”, infine, l’esperienza sarà ulteriormente arricchita con contenuti extra tra i quali l’accesso al Driver’s Club e a servizi di Hospitality Premium, nonché potrà partecipare a sessioni di Hot Lap e visite guidate del paddock. 

I biglietti daranno accesso all’evento per tre giorni (da venerdì a domenica) oppure per una sola giornata; l’accesso alla Grid Walk F1 sarà acquistabile. Informazioni dedicate saranno pubblicate sui siti granpremiostorico.com e mugellocircuit.com.

Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti:“Celebriamo un’epoca di particolare importanza nella storia della Scuderia Ferrari, il decennio 1996-2006, indimenticabile grazie al contributo di persone eccezionali e piloti straordinari dal talento cristallino, come Michael Schumacher, che proprio nel 1996 iniziò la propria esperienza con il Cavallino Rampante inaugurando una stagione ricca di successi”.

Paolo Poli, CEO & Direttore dell'Autodromo Internazionale del Mugello“È un privilegio poter ospitare il primo Gran Premio Storico d’Italia, un evento che valorizza l’heritage di oltre cento anni di storia del tracciato toscano, dalle gare automobilistiche disputate dal 1914 sul Circuito Storico Stradale alla moderna Formula 1.”

Geronimo La Russa, Presidente eletto ACI: Il Gran Premio d’Italia è un’eccellenza dal 1921 che ACI ed Automobile Club Milano hanno creato, sviluppato e tutelato, rendendolo un’eccellenza mondiale. Il Gran Premio Storico d’Italia avrà sicuramente un grande successo, grazie anche ai partner coinvolti, a cominciare da Ferrari, il costruttore che con i suoi 20 trionfi ha vinto più di ogni altro team il Gran Premio d’Italia. La manifestazione darà il via a un bellissimo percorso sportivo, al quale ACI non farà mancare mai il suo contributo."

Laurent Vallery-Masson, CEO of HVM Racing: "Per comprendere appieno e apprezzare la Formula 1 moderna è necessario approfondirne la storia e le tappe fondamentali della sua evoluzione. Il Gran Premio Storico d’Italia è dedicato alla celebrazione di questo eccezionale patrimonio motoristico, offrendo un evento importante, spettacolare, unificante e accessibile a tutti".