Come da tradizione, con la 12H Mugello Hankook si apre la stagione sportiva presso l’Autodromo Internazionale del Mugello. Giunta alla sua decima edizione, l’appuntamento con la 24H Series by Creventic è quanto mai nutrito con quasi cento vetture tra la 12H e le classi FX2, FXPro, Supersport, Lotuis Cup e GT4 Italy.

Venerdì giornata di prove e qualifiche divise per classi, con vetture che vanno dalle potenti GT3 per passare alle GT4, GTX (Lamborghini Super Trofeo-KTM X-Bow GTX ecc.) per arrivare alle TCR, sia sequenziali che DSG.

Per quanto riguarda la 12H Mugello, Il format della gara, come di consueto si divide in due parti. La prima vedrà lo Start alle 12.30 del sabato e lo stop alle 19.00, con le vetture che faranno parco chiuso in griglia di partenza, fino al re-start la domenica mattina alle 09.30 per concludersi alle 14:30.

Come ogni anno sarà una bella lotta. Tra i costruttori al via, Ferrari e Porsche detengono il maggior numero di vittorie complessive alla Hankook 12H MUGELLO, con tre vittorie a testa. Il
Cavallino Rampante ha vinto nel 2014 (AF Corse), nel 2017 e nel 2019 (entrambe con la Scuderia Praha). Porsche nel 2015, nel 2020 e nel 2021 (tutte con Herberth Motorsport), mentre BMW, Audi e persino Renault hanno ottenuto una vittoria in gara a testa, rispettivamente nel 2016 (V8 Racing), nel 2022 (ST Racing) e nel 2023 (Haas RT).

Scorrendo la griglia, saltano all’occhio due nomi d’eccezione: il 9 volte campione del mondo Rally Sébastien Loeb insieme a Romain Dumas, due volte vincitore della 24H di Le Mans con la Porsche 911 GT3 Cup del team Orchid Racing. Per la prima volta al Mugello, Loeb condivido l’avventura anche con la compagna Laurène Godey, che corre con l’altra Porsche del team svizzero. “Era tanto che con Romain (Dumas) parlavamo di fare qualcosa insieme e si è presentata questa opportunità grazie al team Porche Orchid di Ginevra. Siamo qui per divertirci ed è bello dividere questa passione anche con Laurène. È la prima volta per me al Mugello, una pista molto bella e impegnativa: non puoi mai abbassare la guardia. Al simulatore non ti rendi conto del dislivello. Ieri ho provato la macchina per la prima volta”. “L’atmosfera nel box è molto bella, da tanto parlavamo con Seb di fare qualcosa insieme e grazie a Porsche Genève ci siamo riusciti”, ha raccontato Dumas. “L’obiettivo è divertirsi. Abbiamo comunque un bel line up. Il Mugello è una pista molto bella, difficile. Ha curve molto veloci e sarebbe molto interessante vedere una gara del WEC qui”.