Il programma KiSS è stato istituito nel 2013 e il circuito toscano è stato il primo a ospitare un evento KiSS. Questo primo evento ha segnato l'inizio di una serie di manifestazioni tenute in circuiti di tutto il mondo. La FIM si è fatta promotrice di questo progetto con il supporto di Yamaha Motor Racing, DORNA, IRTA e ogni circuito. Il progetto ha rapidamente guadagnato consensi ed è diventato un programma di organizzazione di eventi sostenibili di punta della FIM, attirando altre discipline. Oggi sono stati organizzati eventi KiSS nell'enduro, nei rally, nello speedway, nel trial, nelle supermoto, nell'ISDE e in quattro unioni continentali, a dimostrazione dell'impatto globale dei nostri sforzi collettivi.
Ogni evento KiSS è unico e personalizzato in base agli obiettivi e ai requisiti specifici dell'organizzatore. Gli esperti della FIM collaborano con la Federazione nazionale, l'organizzatore, il responsabile della sostenibilità, i promotori e altre parti interessate per progettare l'evento. Il programma KiSS pone l'accento sulla collaborazione, la partnership e l'integrazione di tutte le parti coinvolte. L'organizzazione degli eventi KiSS si concentra principalmente sugli aspetti sociali e ambientali della sostenibilità.
Il rispetto del Codice Ambientale FIM e di altre normative nazionali o regionali orientate alla tutela dell'ambiente sono obbligatori. Il programma ha incorporato la comunità locale e altre azioni volte all'azione per il clima, alla biodiversità, all'inclusione, al cibo di prossimità e alla raccolta delle eccedenze alimentari. Per il successo degli eventi sportivi sostenibili è necessaria la collaborazione di tutte le parti interessate, che è l'essenza di questo progetto.
Sin dall'inizio, il KiSS Mugello è stato uno sforzo collaborativo, con la partecipazione di tutti i settori e le associazioni sociali che hanno svolto un ruolo cruciale. Questo approccio collettivo è stato fondamentale per sensibilizzare i partecipanti sulla necessità di ridurre i rifiuti e migliorare i comportamenti collettivi.
Negli oltre dieci anni trascorsi dall'inizio di KiSS Mugello, il progetto si è evoluto. L'Autodromo del Mugello è uno dei circuiti più importanti al mondo, dove la sostenibilità gioca un ruolo fondamentale. Il suo impegno per la sostenibilità garantisce il successo dell'evento e ha svolto un ruolo significativo. Quest'anno la biodiversità è in pole position, e non è una coincidenza. Il circuito si trova in una delle regioni più raggiungibili in termini di biodiversità e ha un buon record di promozione della biodiversità nella regione.
Fatti sulla biodiversità nel Circuito del Mugello
- L'Autodromo del Mugello è un polmone verde di indubbia importanza, poiché presenta 900.000 m2 di aree verdi e 300.000 m2 di aree boschive, in cui sono stati piantati 254 alberi nel periodo 2020-2021. Grazie ai due pioppi (bianco e italico) si stima un'assimilazione di circa 103.886 kg di CO2 (103.886 t di CO2).
- Il circuito cura e protegge la flora presente. Ha inoltre attivato diversi importanti progetti volti a proteggere in egual misura la sua fauna. Ogni anno, infatti, vengono effettuate catture preventive di animali selvatici con l'Ambito Territoriale di Caccia di Firenze per meglio tutelare l'ambiente e promuovere la biodiversità.
- Sono stati inoltre allestiti nidi per gli uccelli migratori e mangiatoie per i daini.
- L'area del circuito è particolarmente adatta all'insediamento di diverse specie di animali. Tra le tante, troviamo caprioli e daini, ma anche volpi, cinghiali e istrici. Quest'inverno sono stati posizionati altri nidi per gli uccelli migratori e mangiatoie per i cerbiatti.
- Quest'anno il Mugello ha adottato 120000 api che vivranno all'interno della San Donato.
La biodiversità protagonista dell'undicesima edizione di KiSS Mugello
In questa edizione, la straordinaria biodiversità della Valle del Mugello sarà promossa e fatta conoscere attraverso vari strumenti e modalità di coinvolgimento del pubblico e degli addetti ai lavori: giochi e pannelli informativi racconteranno le curiosità e le caratteristiche della flora e della fauna del territorio in cui il circuito è immerso.
Il circuito ha dedicato un'area speciale per ospitare le arnie per l'impollinazione delle api per lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione sull'importanza delle api per l'ecosistema e la biodiversità. Giovedì 30 maggio, alcuni piloti hanno visitato il sito e hanno partecipato a una dimostrazione dell'organizzazione delle arnie e a una conversazione con un esperto che ha spiegato l'importanza di questa specie per la conservazione della biodiversità.
Questa edizione di KiSS Mugello prevede anche altre attività volte a ridurre l'impronta di carbonio con il corretto riciclo delle bottiglie in PET scartate durante l'evento. Questa call-to-action per la raccolta delle bottiglie in PET è promossa da COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica), e coinvolgerà le hospitality dei team, il ristorante del circuito e il MotoGP VIP Village™ con il posizionamento di contenitori personalizzati per la raccolta. Inoltre, un eco-compattatore incentivante sarà posizionato presso l'info desk KiSS Mugello nell'area paddock, e alcuni “green ranger” si muoveranno tra il pubblico per sensibilizzare al corretto smaltimento delle bottiglie in PET e alla loro raccolta tramite appositi zaini personalizzati.
KiSS Mugello incorpora fortemente anche la dimensione sociale della sostenibilità. Ogni anno viene organizzata una passeggiata solidale nei pozzi e le eccedenze alimentari vengono raccolte e donate a una ONG locale.
Oltre alle attività specifiche del KiSS, l'evento è completato dalle azioni permanenti condotte da Dorna e dalla FIM in conformità con le Linee Guida per gli Eventi basate sul Codice Ambientale della FIM, per la misurazione e la riduzione delle emissioni di gas serra, ad esempio, l'incorporazione di combustibili non fossili entro il 2024, il carburante in tutte le classi del MotoGP™ sarà di origine non fossile per un minimo del 40%, ed entro il 2027, il carburante in tutte le classi del MotoGP™ sarà di origine non fossile al 100%.