Nicklas Nielsen, Jan Danis, Erich Prinoth e Murat Cuhadaroglu,
tutti su 488 Challenge, si sono aggiudicate le gare della seconda giornata del primo round
del Ferrari Challenge Europe sul circuito del Mugello di fronte a quasi diecimila persone.
Prima di scendere in pista, piloti, ingegneri e meccanici si sono dati appuntamento per
vedere in hospitality il Gran Premio d’Australia di Formula 1, gioendo per la vittoria di
Sebastian Vettel e il terzo posto di Kimi Raikkonen. Poi però le emozioni più belle sono
arrivate dalla pista di proprietà della Ferrari.
Trofeo Pirelli. Ad aprire la giornata è stato nuovamente il Trofeo Pirelli che ha riproposto il
duello dal primo all’ultimo giro tra il giovane Nicklas Nielsen (Formula Racing) e Bjorn
Grossmann (Octane 126). I due hanno nuovamente disputato una gara a parte lasciando a
duellare per la terza posizione un gruppo molto agguerrito di piloti formato da Alessandro
Vezzoni (Rossocorsa-Pellin Racing), Sam Smeeth (Ferrari GB), Jens Liebhauser (Formula
Racing) ed Enzo Potolicchio (Rossocorsa). Il pilota britannico è stato fin troppo aggressivo
con Vezzoni prima e Potolicchio poi finendo con l’essere penalizzato con un drive through.
Terzo è giunto così Vezzoni davanti a Liebhauser.
Pirelli Am. Nel Trofeo Pirelli Am Jan Danis (Scuderia Praha) è stato protagonista di una
giornata semplicemente perfetta. Il pilota slovacco era già stato capace di conquistare la
pole position al mattino ma è in gara che ha dato il meglio di sé stesso riuscendo a vincere
la corsa con tanto di giro veloce. Per Danis si tratta del primo successo nel Ferrari
Challenge. Con Danis sul podio sono salito il vincitore del sabato, Chris Froggatt (Ferrari
GB) e lo svedese Martin Nelson, con la 488 Challenge di Scuderia Autoropa. Quarto posto
per il debuttante John Sawbridge (Ferrari GB).
Coppa Shell. La gara della Coppa Shell ha visto Manuela Gostner (Ineco-MP Racing)
partire in pole e tenere la testa alla prima curva respingendo l’attacco dell’auto di
Rossocorsa guidata da Jean-Claude Saada. Alla fine del secondo giro Saada è stato infilato
dal vincitore di Gara-1 Erich Prinoth che si è lanciato all’inseguimento di Manuela. La
ragazza di Bolzano è sembrata riuscire a gestire il vantaggio sul compagno di team quando
al decimo giro ha perso il controllo della sua 488 Challenge alla penultima curva sprecando
quanto di buono fatto fino a quel momento. Il podio di Gara-2 è stato dunque una replica
di quello di Gara-1 con il successo per Prinoth davanti a Saada e a Thomas Gostner.
Shell Am. In Coppa Shell Am, Murat Cuhadaroglu ha ottenuto nuovamente la pole
position ma questa volta non è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento. In
gara il pilota turco del team Kessel Racing non ha avuto rivali mentre per la seconda
posizione “Agi” Smolka (Rossocorsa) ha tenuto a bada gli attacchi di Giuseppe Ramelli
(Rossocorsa-Pellin Racing).